sabato 18 settembre 2010

Date a Cesare quel che è di Cesare, date a Gaga quel che è di Gaga

Al di la degli eccentrici costumi o delle voci di relai o presunte stranezze, resta un' artista che sa suonare e cantare davvero, sa scrivere e arrangiare i pezzi non solo suoi. Ad esempio posto questa versione di Viva la vida suonata live e riarrangiata per la Radio 1 live lounge.

martedì 14 settembre 2010

Florence & the Machine rocks at the VMA!

Domenica MTV Video Music Awards, e con un giorno di ritardo finalmente MTV Italia manda in onda l'evento (ancora non sottotitolato), da notare la meravigliosa esibizione di Florence & The Machine che con la potente Dog Days are Over ha reso una peformance da brivido. Lei è veramente brava una voce potente e vibrante, non sbaglia una nota e comunica anche dal video, il tutto arricchito da una messa inscena notevole, viene ripreso il video con nballerini, coristi, ballerine e suonatori di bonghi. Potente, precisa, impeccabile.
Bravo 10 +!
Dog Days Are Over (Live) - MTV.it

domenica 5 settembre 2010

Urban Jungle

Divertente serie antropologica a puntate prodotta da Quoob che analizza le varie Tribù musicali consigliando anche come difendersi in caso di incontro.
Eco i link:
L'Emo
Il Grunge
L'Hippie
Il Raver
Il Dark
Il Rapper
Il Discotecaro
Il Metallaro
L'Indie
Il Punk
Buon divertimento!

martedì 31 agosto 2010

Some good news

Qualcosa si sta muovendo, il mondo, forse, sta campendo che continuare a sfruttare la terra senza rispetto sarebbe controproducente.  Gardaland è un famoso parco divertimenti italiano che raccoglie moltissimi visitatori l'anno e quindi produce una quantità di rifiuti considerevole, vista la presenza di parecchi ristoranti. fino ad ora nel parco erano presenti solo dei semplici raccoglitori di fifiuti indifferenziati, quest'estate ho trovato una gradevole sorpresa, sono comparsi dei contenitori per il ricilo delle bottiglie di plastica! Finalmente!
Pollice su per Gardaland!

venerdì 27 agosto 2010

Summer night: dinner + movie/ Tana del Gufo e Shrek 4

Ieri cena in un ristorante immerso nel verde, veramente scenografico, in cui si mangia veramente, veramente bene ma che pecca veramente nel servizio, La Tana del Gufo. Arriviamo dopo aver prenotato e magicamente la nostra prenotazione è scomparsa, nulla di grave per questa volta, infatti il giovedì non è pieno e posto ce n'è.
Ci sediamo al tavolo e ordiniamo, il cibo arriva rapidamente, come sempre molto buono, ma il bere tarda, tarda, tarda, tutti i tavoli vengono serviti tranne il nostro, al quarto richiamo i camerieri sempre più stizziti ci dicono che sta arrivando, noi siamo pieni, il cibo senza bere non va giù (fa anche caldo) e nel frattempo si raffredda. Siamo arrivato alle 20.15 e l'agognata acqua arriva, con tante scuse, alle 21,10. Ovviamente al momento di pagare il conto non cambia. Questa è la grande differenza fra i posti grandi e i posti a gestione familiare dove avrebbero fatto almeno un gesto per scusarsi, che so offrire un caffè. Inoltre i tavoli all'aperto sono dotati di zampironi, che nel prato sono molto utili ma appesi ad altezza volto, quando cambia il vento affumicano il malcapitato avventore.
Pollice su per il cibo, pollice giù per il servizio.
Ed ora il quesito, tornare o non tornare? Cosa vincerà, il buon cibo o l'incazzatura (non ero sola avevo portato anche ospiti decantando le qualità della cucina)? Il problema è che non sono l'unica che si è lamentata ieri, un altro tavolo ha avuto il nostro mediesimo trattamento, ed avevo già sentito di clienti che si erano lamentati del servizio.
Comunque ai posteri l'ardua sentenza.
La seconda parte della serata è stata al cinema a vedere "Shrek 4 - Vissero felicie e contenti", prenotato con una settimana d'anticipo, alte aspettative visti i trailer molto divertenti.
Il film è carino, indubbiamente il 3D depone a favore di questa pellicola più malinconica delle precedenti; qui l'orco insoddisfatto della prorpia vita da ex mostro ormai accasato finisce per accettare il patto truffaldino del nano Tremotino e deve combattere nuovamente per riconquistare la battagliera Fiona e riavere la sua vecchia vita.
Una critica riassuntiva può essere: la Dreamworks non è la Pixar! Lo si vede non dalla grafica, se al debutto delle pellicole di animazione digitale, il territorio di scontro era proprio il virtuosismo tecnico, ora è la storia che fa la differenza, fino che profondità riesce a toccare le corde dell'animo umano. Capolavori come Wall-E, Up e Toy Story 3 non hanno nulla a ch spartire con l'orco verde che, s'eppur ben confezionato e divertente, non si avvicina alla magia emotiva che le pellicole Pixar sono in grado di creare.
Di questa pellicola il personaggio più divertente e meglio riuscito è il Gatto con gli stivali (meravigliosamente doppiato anche nella versione italiana da Antonio Banderas), appesantito ma battagliero dimostra di essere pronto a camminare con le proprie zampe!

mercoledì 25 agosto 2010

Scissor Sisters - Filthy/Gorgeous

Acciaio splendente

Ho letto il romanzo d'esosrio di Silvia Avallone, Acciaio, candidato allo Strega di quest'anno.
esprimo ovviamente solo un parere personale, il libro si fa leggere velocemente, descrive le scene in modo quasi cinemaografico, magari ne traessero un film! (magari diretto da Infascelli)
Lo stile è crudo ma non disturbante, la periferia descritta è lontana dal mio contesto ma credo di aver compreso lo stato psicologico che muove i personaggi.
Ve lo consiglio e consiglio di leggere anche Martin Millar, partendo dal magnetico "Sogni di sesso e stage diving" per poi percorrere tutti i suoi libri: Se volete spingervi oltre, Millar è perfetto, più crudo e degradato rispetto alla Avallone (che risulta essere una bella preparazione), descrive la periferia britannica con uno sguardo che non può che coinvolgere!